La salute è, come diceva il dott. Edward  Bach “ la completa e armoniosa unione di anima, mente e corpo” e non semplicemente l’assenza di malattia, ma uno stato di totale benessere psicofisico, che consente alla persona di sviluppare appieno le proprie potenzialità.

Ecco perché la Naturopatia mette in primo piano il recupero dello spirito olistico, che sta alla base di tutte le medicine tradizionali antiche, anche quelle occidentali e non parla di diagnosi, cura, malattia, che restano di competenza della medicina ufficiale: non si pone quindi come alternativa ma come alleata della medicina e del medico.

Essa valuta l’energia vitale del soggetto e lo aiuta a conservarla o a recuperarla in caso di squilibri e disfunzioni utilizzando differenti discipline che stimolano la capacità di autoguarigione; suggerisce i comportamenti corretti quotidiani per prevenire quei disturbi che altrimenti rischiano di degenerare in patologie vere e proprie svolgendo un compito anche educativo.

Per raggiungere questi obiettivi, la Naturopatia utilizza diverse discipline e metodiche esclusivamente naturali come ad esempio i Fiori di Bach o i Fiori Australiani, integratori alimentari, piante, oli essenziali, le pietre, tecniche energetiche, riflessologia plantare o strumentale, tecniche di rilassamento ecc.)

Ecco che l’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità), nel riconoscere la figura del Naturopata, ha dettato le linee guida del piano di studi relativo alla NATUROPATIA (Benchmarks for training in Naturophaty), ponendo un minimo obbligatorio di materie con relative ore di studio.